Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

La fiera dell'umanità

Ultimo Aggiornamento: 09/01/2015 10:00
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 254
Sesso: Femminile
22/05/2013 15:07

L'altroieri, lunedì 20 maggio, si è conclusa la XXVI Fiera del Libro di Torino, con un bilancio davvero sbalorditivo: vendite in aumento del 20% e ingressi saliti del 4%, un vero record. Tali dati sono un segnale positivo, specie per l'epoca in cui viviamo: in un periodo di profonda crisi si vogliono ancora investire tempo e risparmi in libri, cercando rifugio in una realtà diversa o vicina alla nostra, ma comunque paralella.
Già Cicerone riconosceva il valore benefico della lettura: "un godimento per i vecchi" e uno "stimolo per i giovani" la definiva, oltre che un "conforto per i dolenti"; anche il grande oratore latino si era ritrovato a dover fronteggiare un periodo piuttosto critico e tumultuoso riconoscendo, a distanza di due millenni da noi, la stessa ricerca di pace ed evasione, soddisfatta soltanto dai libri, di cui sentono il bisogno anche i più "dolenti" di noi: i precari, i disoccupati, i giovani senza futuro. E, in fondo, Machiavelli non era neppure troppo distante da loro quando, senza più "lavoro" e deluso, scriveva all'amico Vettori del momento più atteso, quello in cui la sera veniva accolto "nelle antique corti degli antiqui uomini", aggiungendo appassionatamente "non sento per quattro hore di tempo alcuna noia, sdimenticho ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte".
Al giorno d'oggi questo "smarrimento" di sé come individuo inserito in una società in decadenza è alla portata di tutti: fra i banchi e gli stand della Fiera -fra cui spesso spiccavano i due autori sovracitati- erano esposte migliaia e migliaia di porte spalancate su altrettante "corti", in paziente attesa di un ospite da accogliere. Quest'anno i lettori hanno scelto molti più universi, tante nuove emozioni da aggiungere a vite che credono ormai di non avere più nulla da dare al mondo: Pennac non avrebbe potuto essere più acuto nell'affermare che "il tempo per leggere [...] dilata il tempo per vivere" in quanto ogni pagina letta, amata, è rubata al "dovere di vivere", alle mille occupazioni (o disoccupazioni) che ci incatenano saldamente a una realtà vuota ma frenetica.
Probabilmente soltanto in un mondo senza speranza, spezzato nel suo nucleo, c'è ancora spazio per la fantasia; e di questo passo ogni Fiera del Libro diventerà sempre più una Fiera dell'umanità, punto d'incontro fra i sognatori disperati che vagano fra gli stand, e quelli che si celano dietro le migliaia di pagine sfiorate.
[Modificato da Ink Maiden 22/05/2013 22:29]



Scrittori e lettori Fantasy, radunatevi!
OFFLINE
Post: 254
Sesso: Femminile
22/05/2013 15:10

Tra parentesi questo è un "articolo di giornale" sulla base delle prove di maturità... non sono molto ferrata sul genere (odio scrivere a comando) ma spero sia decente [SM=g8004]



Scrittori e lettori Fantasy, radunatevi!
OFFLINE
Post: 36
Città: MILANO
Età: 32
Sesso: Maschile
09/01/2015 10:00

e quella del 2014 si sa che dati ha fatto?
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com